La sordità prelinguale consiste in una grave perdita uditiva, congenita oppure acquisita, insorta prima dei 18 mesi di vita. Essa impedisce al bambino l'accesso al mondo sonoro e al linguaggio orale. La tecnologia dell'impianto cocleare può fornire risultati migliori rispetto alle protesi acustiche tradizionali, a patto che venga iniziato il più presto possibile un intervento multiprofessionale, specifico e regolare. Dopo un'accurata valutazione, è compito del logopedista programmare un piano di trattamento individualizzato.

Il volume è rivolto a logopedisti e genitori e mira al graduale sviluppo delle abilità percettivo-uditive e delle competenze linguistiche.

I contenuti sono suddivisi in quattro livelli gerarchici di difficoltà crescente che si incontrano nel fisiologico sviluppo percettivo-uditivo (detezione, discriminazione, identificazione, riconoscimento), dapprima con sonorità ambientali, successivamente con suoni linguistici, parole e frasi. I trecriteri seguiti per la selezione delle parole sono stati la loro presenza nel vocabolario medio dei bambini di circa tre anni di età.

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Capitolo 1. La sordità.- Che cos’è la sordità prelinguale.- Attuali orientamenti riabilitativi.- Il bilancio logopedico.- La presa in carico e il trattamento.- Capitolo 2. Fisiologia della percezione uditiva.- Che cosa s’intende per percezione uditiva.- Le basi neurali della percezione uditiva.- Modelli cognitivi della percezione uditiva.- Lo sviluppo della percezione uditiva.- La valutazione della percezione uditiva nel bambino sordo.- L’educazione della percezione uditiva.- Scelta del materiale verbale: fonti e criteri di selezione.- Capitolo 3. Programmi riabilitativi della percezione uditiva.- Le attività di allenamento della percezione uditiva.- All’erta.- L’allenamento all’ascolto delle sonorità.- L’allenamento all’ascolto delle parole.- L’allenamento all’ascolto delle frasi.- Bibliografia.
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La sordità prelinguale consiste in una grave perdita uditiva, congenita oppure acquisita, insorta prima dei 18 mesi di vita. Essa impedisce al bambino l’accesso al mondo sonoro e al linguaggio orale. La tecnologia dell’impianto cocleare può fornire risultati migliori rispetto alle protesi acustiche tradizionali, sia in ambito percettivo uditivo, sia in ambito linguistico, a patto che venga iniziato il più presto possibile un intervento multiprofessionale, specifico e regolare. Dopo un’accurata valutazione, è compito del logopedista programmare un piano di trattamento individualizzato,mirato allo sviluppo delle competenze comunicative e linguistiche, il quale richiede un intenso training uditivo. La raccolta di attività presentata è indirizzata a logopedisti e genitori. Essa è strutturata secondo i quattro livelli gerarchici di difficoltà crescente che si incontrano nel fisiologico sviluppo percettivo-uditivo (detezione, discriminazione, identificazione, riconoscimento), dapprima consonorità ambientali, successivamente con suoni linguistici, parole e frasi. I tre criteri seguiti per la selezione delle parole sono stati la loro presenza nel vocabolario medio dei bambini di circa tre anni di età, l’esclusione delle parole utilizzate nei test di valutazione della percezione uditiva e la possibilità di disegnarne una chiara rappresentazione grafica.Tutte le attività sono descritte dettagliatamente e la maggior parte di esse può essere svolta sia con un singolo bambino sia con piccoli gruppi. Le caratteristiche del materiale consentono di modularlo e adattarlo alle esigenze del bambino, seguendone e stimolandone il graduale sviluppo delle abilità percettivo-uditive e delle competenze linguistiche.

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Includes supplementary material: sn.pub/extras

Produktdetaljer

ISBN
9788847011861
Publisert
2009-09-25
Utgiver
Vendor
Springer Verlag
Høyde
254 mm
Bredde
178 mm
Aldersnivå
Professional/practitioner, P, 06
Språk
Product language
Italiensk
Format
Product format
Kombinasjonsprodukt